Il discepolo imparerà a chiedere aiuto alla sua Madre interiore profonda per la comprensione delle entità energetiche che impersonificano i suoi difetti psicologici.
In primo luogo si siederà su una sedia comoda e farà un’analisi profonda dei propri difetti psicologici che più lo importunano in quel momento. Se si tratta, per esempio, di un difetto d’ira, analizzerà le situazioni dove si è manifestato tale difetto, e porrà l’attenzione sulle manifestazioni di ira in tutti i centri della propria macchina. Analizzerà i pensieri che questo ego genera, le emozioni che suscita, il comportamento sbagliato che produce, le sue manifestazioni nel centro istintivo e nel centro sessuale.
L’importante è che lo studente provi dolore e rimorso per la maniera di sentire, pensare e agire a causa dei difetti che albergano nella sua psiche.
Una volta fatta questa riflessione, lo studente invocherà la sua Madre Divina, utilizzando il mantra SOLU SIGI SIG, che si pronuncia in questa maniera (con la G aspirata):
SSSOOOOOLUUUUU, SSSIIIIIGGGGGIIIII, SSSIIIIIGGGGG.
Si vocalizzerà lettera per lettera, allungando il suono di ogni lettera, così come abbiamo appena indicato. L’importante è prolungare il suono di ogni vocale. La vocale S è come un sibilo dolce e tranquillo. Lo studente le chiederà con parole semplici luce, comprensione e morte dei difetti psicologici che ha appena analizzato. Poi lo studente rimarrà con la mente in pace, in profonda meditazione. In questa maniera sorgerà del tutto naturalmente la comprensione dei propri stati psicologici errati.
Si procede allo stesso modo per qualsiasi altro difetto psicologico, qualunque esso sia (orgoglio, vanità, lussuria, gola, superbia, pigrizia, ecc.).
Rosa Ignea, Capitolo 31
Preghiera Alla Madre Divina Per La Comprensione Dell’ego