L’immagine che ci mostra questa incisione apparve nelle prime pagine di un libro intitolato La prima parte della curiosa scuola di arte e lavoro, pubblicato nel 1696, Des curieusen Kunstund Weerck-Schul ester ─und anderer─.
Messaggi settimanali del Coordinatore Internazionale dell’AGEAC, il V.M. Kwen Khan Khu.
Permettetemi di farvi giungere dalla mia torre di vedetta alcune parole riguardo nostro abbandono psichico e fisico
mi rallegra, stimati lettori, mostrarvi questa scultura realizzata da un artista statunitense chiamato James Nathan Muir. L’abbiamo battezzata ”Le forze sacre di Dio Madre”
Mi affretto ad inviarvi questa incisione intitolata ”Notti mistiche o la chiave dei misteri”. Questa magnifica illustrazione ci mostra la ricerca della nostra Pietra Filosofale con molti dei suoi dettagli.
Ante todo es necesario que sepáis que este grabado forma parte del mismo libro que fue llamado Perspectiva sobre la magia, escrito por Karl Von Eckartshausen, quien vivió entre los años 1752 y1803. El tomo que contiene este grabado se editó por primera vez en 1792.
Tomo la pluma para dirigirme a vosotros y, en esta oportunidad, para hablaros de dos grabados ─similares─ y que son originarios del libro Pia Desideria. En ambos se trata del alma, atada a un yugo, moviendo la piedra de un molino o almazara
Per cominciare dobbiamo dire che gli obelischi furono mostrati per la prima volta come parte dell’architettura egizia. Essi, gli egizi, discendenti diretti degli atlantidei, giunsero nelle terre di Cairona e lì cominciarono a gettare le basi di quel che poi sarebbe stato un grande impero, tanto di luce, come pure di una grande ingegneria architettonica.
Secondo gli storici, si tratta di un’opera di carattere teosofico che contiene diversi temi di filosofia naturale ed esoterismo, prendendo elementi dalla Cabala e dall’Ermetismo. Trasmette l’idea che i segreti della natura si riveleranno solo agli uomini di buon cuore.
mi fa piacere, in questa opportunità, farvi giungere un’altra incisione realizzata da Kark Von Eckartshausen, editata nel 1790, due anni dopo la prima edizione. Enigmi della simbologia
Mi fa piacere far giungere a tutti voi un commento interessantissimo sulla figura che nei tempi medievali era chiamata BUFFONE.