Canto supremo alla liberazione dell’uomo, prigioniero per secoli dei suoi condizionamenti psicologici, sociali, filosofici e di un’errata interpretazione di principi religiosi o teologici di molti secoli. Ribellarsi con saggezza e allo stesso tempo con nobiltà non è cosa facile in quest’epoca di confusione totale e di labirinti ideologici di ogni specie, ma grazie a quest’opera potremo conoscere a fondo la didattica e la dialettica che comportano la rottura di tutte le catene che ci legano alla meccanicità dell’esistenza.