Questa incisione che ha per titolo “Il potere della verità” ci mostra che è impattante, cruda e verace, che è equità, equanimità, equilibrio. La verità è il fondo stesso del nostro proprio ESSERE IMMUTABILE E ONNISCIENTE.
Questa incisione, elaborata dall’illustre Jacob Böhme (1575-1624), è il dialogo tra un’anima affamata, il diavolo e un’anima illuminata, inviato direttamente a un destinatario, Siegmund Johann von Schweinichen.
Quando vogliamo studiare il tema dell’Alchimia, è necessario studiare le vergini prudenti e al lato opposto le vergini sciocche del portico della Cattedrale di Erfurt in Germania.
La vera scienza, la scienza dell’ESSERE, va al di là dell’intelletto. Questa è la scienza provocata dallo Spirito Santo che chiamiamo l’autentica «scienza con cuore».
L’ESSERE, o DIO, è padrone della nostra vita, perciò nelle tavole di Mosè il primo comandamento che era espresso, giustamente, «Amerai il tuo Dio al di sopra di tutte le cose…»
Per raggiungere la Maestria è indispensabile camminare lungo i binari della pietà e dell’umiltà e così andare avanti verso la dimora del Padre.
Questa incisione ci mostra che lo Spirito Santo concede alle anime la fortezza o il potere necessario per affrontare le diverse circostanze della nostra esistenza.
Questa incisione ci insegna che soltanto il Terzo Logos può illuminare il nostro cammino dandoci buoni consigli affinché non ci sbagliamo nella nostra peregriazione.
Questa incisione mostra una dama, che è rappresentativa della comprensione, in quanto una delle facoltà animiche che dovrebbero essere presenti nella nostra vita.
La presente incisione, attribuita a Marten de Vos (1532-1603), ci mostrano che le virtù conquistano i vizi.